I sostenitori del PTI hanno interpretato la dichiarazione di Wilson come un segno di solidarietà
Un tweet del deputato statunitense Joe Wilson che recitava "Liberate Imran Khan" è diventato virale poco dopo l'incontro con il ministro degli Interni pakistano.
Ha incontrato Mohsin Naqvi a Washington il 23 gennaio 2025.
La tempistica della pubblicazione del post di Wilson, avvenuta in seguito a discussioni con un alto funzionario del governo pakistano, ha acceso i dibattiti politici.
Gli esperti lo hanno visto come un riflesso della popolarità dell'ex primo ministro Imran Khan, nonostante le sue continue sfide legali e politiche.
Le dichiarazioni di Wilson hanno alimentato la narrazione dell'interesse internazionale per la situazione di Imran Khan.
Il fondatore del Pakistan Tehreek-e-Insaf (PTI) è in conflitto con il partito al governo e con l'establishment del Paese.
La prigionia di Khan continua a polarizzare il dibattito politico in Pakistan.
I sostenitori del PTI interpretarono la dichiarazione di Wilson come un segno di solidarietà con il loro leader.
Non è la prima volta che una personalità internazionale si batte per la liberazione di Imran Khan.
Il 25 dicembre 2024, Richard Grenell, rappresentante speciale degli Stati Uniti sotto l'amministrazione del presidente Donald Trump, ha chiesto pubblicamente la liberazione di Khan.
I commenti di Grenell sono arrivati nel contesto del palese sostegno del PTI a Trump durante la sua campagna presidenziale negli Stati Uniti.
Speravano che il rinnovo dei legami tra Trump e Khan potesse influenzare le dinamiche politiche del Pakistan.
Secondo quanto riferito, i rappresentanti del PTI negli Stati Uniti hanno incontrato più volte i membri del team di Trump.
Ciò ha rafforzato la percezione di un legame tra i due leader.
La loro relazione politica risale al 2019, quando Imran Khan visitò la Casa Bianca e ricevette un caloroso benvenuto dall'allora presidente Trump.
Nel frattempo, le interazioni tra i leader repubblicani e le comunità pakistane all'estero negli Stati Uniti hanno contribuito a far sì che il nome di Imran Khan rimanesse rilevante sulla scena internazionale.
Liberate Imran Khan
— Joe Wilson (@RepJoeWilson) Gennaio 23, 2025
Gli osservatori ritengono che l'allineamento del PTI con i repubblicani dell'era Trump serva a cercare una leva diplomatica e un sostegno internazionale per la liberazione del loro leader.
Tuttavia, il post virale di Wilson ha anche attirato l'attenzione sulle implicazioni più ampie dei commenti stranieri sugli affari interni del Pakistan.
Mentre alcuni lo hanno visto come un segnale positivo di preoccupazione globale per la giustizia, altri lo hanno criticato.
Un utente ha commentato:
"Non hanno alcun interesse nello sviluppo del Pakistan. Si concentrano solo sul miglioramento di se stessi."
Un altro ha scritto: "Non favoriranno mai il ritorno al potere del loro regime cambiato, Imran Khan".
Uno ha detto: "Imran Khan sarà LIBERO".
Per i non addetti ai lavori, Imran Khan è stato condannato a 14 anni di carcere il 17 gennaio 2025 per corruzione.
È stato arrestato nell'agosto 2023 con accuse ampiamente considerate di matrice politica.