Queste persone hanno contribuito a creare posti di lavoro e a promuovere l’innovazione.
Tra gli indiani più ricchi ci sono alcuni dei magnati del mondo degli affari di maggior successo e influenti.
Questi individui non solo hanno accumulato una ricchezza significativa, ma hanno anche dato un contributo sostanziale all’economia e alla società indiana.
Essere ricchi in India offre numerosi vantaggi, tra cui la sicurezza finanziaria, l’accesso alle opportunità e la capacità di avere un impatto significativo sulla società.
Tuttavia, comporta anche una serie di sfide, come le aspettative sociali, le preoccupazioni in materia di sicurezza e la navigazione nel contesto economico e politico.
Ecco alcune delle persone più ricche dell'India nel 2024.
Mukesh Ambani
Con un patrimonio netto di 91.6 miliardi di sterline, Mukesh Ambani ha una grande influenza sul paese e sul mondo.
Ha conseguito una laurea in ingegneria chimica presso l'Institute of Chemical Technology (ICT), Mumbai.
Ambani abbandonò un MBA presso la Stanford University per aiutare suo padre a costruire Reliance.
In qualità di proprietario di Reliance Industries Limited (RIL), gli sforzi di Ambani si concentrano su prodotti petrolchimici, raffinazione, petrolio, telecomunicazioni e vendita al dettaglio.
Lanciata nel 2016, Reliance Jio ha rivoluzionato il settore indiano delle telecomunicazioni offrendo servizi 4G a prezzi accessibili.
Jio divenne rapidamente uno dei maggiori operatori di telecomunicazioni in India.
Reliance Retail è una delle più grandi catene di vendita al dettaglio in India e offre una vasta gamma di prodotti, dai generi alimentari all'elettronica.
Mukesh Ambani e sua moglie Nita Ambani sono attivamente coinvolti in attività filantropiche attraverso la Reliance Foundation.
Ciò si concentra su settori quali l’istruzione, l’assistenza sanitaria, lo sviluppo rurale e la risposta alle catastrofi.
Gautam Adani
Gautam Adani è il presidente del Gruppo Adani, un conglomerato multinazionale con diversi interessi commerciali.
Sotto la sua guida, il Gruppo Adani è cresciuto fino a diventare uno dei più grandi conglomerati commerciali dell'India, con un patrimonio netto di 66.3 miliardi di sterline.
Il gruppo opera in una varietà di settori, tra cui infrastrutture, materie prime, produzione e trasmissione di energia, energia rinnovabile e estrazione mineraria.
Adani Ports and Special Economic Zone Limited (APSEZ) è il più grande operatore portuale commerciale in India, gestisce diversi porti in tutto il paese e contribuisce in modo significativo al commercio marittimo indiano.
Adani Green Energy Limited (AGEL) è una delle più grandi società di energia rinnovabile dell'India, specializzata in progetti di energia solare ed eolica, con l'obiettivo di diventare il più grande attore mondiale di energia rinnovabile entro il 2030.
Adani Power Limited è uno dei maggiori produttori privati di energia termica in India, che gestisce numerose centrali elettriche a livello nazionale.
Le iniziative imprenditoriali di Gautam Adani hanno avuto un profondo impatto sull'economia indiana, creando posti di lavoro, guidando lo sviluppo delle infrastrutture e contribuendo al PIL del paese.
Shiv Nadar
Shiv Nadar è un filantropo e fondatore di HCL Technologies, una delle principali società di servizi IT in India.
Si è laureato in ingegneria elettrica ed elettronica al PSG College of Technology di Coimbatore.
Con un patrimonio netto di 21.9 miliardi di sterline, Shiv Nadar ha dato un contributo significativo al settore IT e non solo.
Shiv Nadar ha fondato l'HCL nel 1976, concentrandosi inizialmente sull'hardware.
Sotto la sua guida, HCL è diventata una società di servizi IT globale, offrendo un'ampia gamma di servizi tra cui sviluppo software, consulenza IT e outsourcing dei processi aziendali.
Oggi, HCL Technologies è una delle principali società di servizi IT al mondo, che opera in oltre 50 paesi e impiega più di 150,000 persone.
L’azienda ha inoltre ampliato le proprie capacità nelle tecnologie emergenti come il cloud computing, la sicurezza informatica e l’intelligenza artificiale.
Oltre ai suoi successi imprenditoriali, Shiv Nadar è un rinomato filantropo.
Ha fondato la Fondazione Shiv Nadar, che si dedica all'istruzione e allo sviluppo sociale. La fondazione ha creato diverse prestigiose istituzioni educative, tra cui la Shiv Nadar University, la SSN College of Engineering e le scuole VidyaGyan per bambini svantaggiati.
I contributi di Shiv Nadar hanno avuto un impatto significativo sull'economia indiana, creando posti di lavoro, promuovendo l'innovazione tecnologica e contribuendo a posizionare l'India come hub IT globale.
Savitri jindal
Savitri Jindal è rinomata per la sua leadership nel Gruppo Jindal.
è presidente emerito del Gruppo Jindal, che si concentra sui settori dell'acciaio, dell'energia, del cemento e delle infrastrutture. Con un patrimonio netto di 26.4 miliardi di sterline, è la donna indiana più ricca.
Dopo la morte di suo marito, Om Prakash Jindal, nel 2005, Savitri Jindal ha assunto la guida del Gruppo Jindal.
Sotto la sua guida, il gruppo ha continuato a crescere e diversificarsi, espandendo le proprie attività nella produzione di acciaio, generazione di energia, produzione di cemento e sviluppo di infrastrutture.
Oggi il Gruppo Jindal è uno dei maggiori produttori di acciaio dell'India e ha una presenza significativa in vari altri settori.
Oltre al suo senso degli affari, Savitri Jindal è una figura politica di spicco. La sua carriera politica è stata caratterizzata da un'attenzione particolare al benessere sociale, all'emancipazione delle donne e allo sviluppo delle infrastrutture.
La leadership di Savitri Jindal ha avuto un impatto significativo sull'economia indiana, in particolare nei settori dell'acciaio e dell'energia.
Dilip shaghvi
Dilip Shanghvi è un rinomato uomo d'affari e fondatore di Sun Pharmaceuticals, una delle più grandi aziende farmaceutiche in India e nel mondo.
Ha conseguito una laurea in Commercio presso l'Università di Calcutta e ha un patrimonio netto di £ 21.1 miliardi.
Shanghvi ha fondato Sun Pharmaceuticals nel 1983 con l'obiettivo di fornire farmaci di alta qualità a prezzi accessibili.
L'azienda ha iniziato con soli cinque prodotti mirati al trattamento dei disturbi psichiatrici e da allora è diventata un colosso farmaceutico globale.
Sotto la sua guida, Sun Pharmaceuticals ha ampliato le proprie attività in oltre 100 paesi, stabilendo una forte presenza negli Stati Uniti, in India e nei mercati emergenti. Il portafoglio diversificato dell'azienda comprende farmaci generici, medicinali specialistici e prodotti da banco (OTC).
Una pietra miliare significativa nella crescita dell'azienda è stata l'acquisizione di Ranbaxy Laboratories nel 2014, che ha sostanzialmente aumentato la quota di mercato e la portata globale di Sun Pharma.
Dilip Shanghvi è noto anche per i suoi sforzi filantropici, in particolare nel campo dell'istruzione e della sanità.
Ha sostenuto varie iniziative per migliorare l’accesso all’istruzione di qualità e ai servizi sanitari per le comunità svantaggiate.
La Sun Pharma Foundation, il braccio filantropico di Sun Pharmaceuticals, si concentra sullo sviluppo della comunità, sull'assistenza sanitaria e sull'istruzione.
Sun Pharmaceuticals, una delle più grandi aziende farmaceutiche in India, dà lavoro a migliaia di persone e contribuisce in modo significativo alla crescita del paese PIL.
Ciro Poonawalla
Cyrus Poonawalla è il fondatore del Serum Institute of India, uno dei maggiori produttori di vaccini al mondo.
Ha conseguito una laurea in Lettere presso il Brihan Maharashtra College of Commerce, Università di Pune, e ha un patrimonio netto di £ 16.9 miliardi.
Lavorando nell'industria farmaceutica e biotecnologica, Poonawalla fondò il Serum Institute nel 1966 per produrre farmaci immunobiologici salvavita a prezzi accessibili.
L'azienda ha iniziato con la produzione dell'antitossina del tetano e da allora è cresciuta fino a diventare il più grande produttore di vaccini al mondo per numero di dosi prodotte e vendute a livello globale.
Sotto la guida di Poonawalla, il Serum Institute ha svolto un ruolo cruciale nella salute pubblica globale, fornendo vaccini a oltre 140 paesi.
L'azienda produce vaccini per varie malattie, tra cui poliomielite, difterite, tetano, epatite B, morbillo, parotite e rosolia.
Durante la pandemia di Covid-19, il Serum Institute ha guadagnato una significativa attenzione a livello globale per la produzione e la distribuzione del vaccino Covid-19 Oxford-AstraZeneca, denominato Covishield in India.
Cyrus Poonawalla è noto anche per i suoi sforzi filantropici, in particolare nel settore sanitario e dell'istruzione.
Attraverso la Fondazione Poonawalla, ha sostenuto numerose iniziative volte a migliorare l'accesso all'assistenza sanitaria e all'istruzione di qualità per le comunità svantaggiate.
Kushal Pal Singh
Comunemente noto come KP Singh, è un magnate immobiliare indiano e presidente di DLF Limited, una delle più grandi società di sviluppo immobiliare in India.
Singh ha conseguito una laurea in ingegneria aeronautica presso l'Aeronautical Training Institute of India e ha seguito una formazione ulteriore presso l'Imperial College di Londra nel Regno Unito e il MIT negli Stati Uniti.
Con un patrimonio netto di 16.5 miliardi di sterline, la sua esperienza risiede nel settore immobiliare.
KP Singh è entrato in DLF nel 1979 e ha svolto un ruolo fondamentale nel trasformare l'azienda in uno dei principali sviluppatori immobiliari in India.
Sotto la sua guida, DLF ha sviluppato numerose proprietà residenziali, commerciali e di vendita al dettaglio in tutto il paese.
Nel 2007, DLF si è quotata in borsa con una delle più grandi offerte pubbliche iniziali (IPO) in India, raccogliendo capitali significativi e consolidando la sua posizione nel mercato immobiliare.
La Fondazione DLF, il braccio filantropico di DLF Limited, si concentra su istruzione, assistenza sanitaria e sviluppo delle competenze.
La fondazione gestisce diversi programmi per sostenere queste cause, tra cui borse di studio, campi sanitari e centri di formazione professionale.
Kumar MangalamBirla
Kumar Birla è presidente del gruppo Aditya Birla, uno dei più grandi conglomerati indiani, con un patrimonio netto di 15.6 miliardi di sterline.
Kumar Birla ha assunto la guida del gruppo Aditya Birla nel 1995 all'età di 28 anni, in seguito alla prematura scomparsa di suo padre, Aditya Vikram Birla.
Sotto la sua guida, il gruppo ha notevolmente ampliato le proprie attività e diversificato i propri interessi, che ora includono metalli, cemento, tessili, nerofumo, telecomunicazioni e servizi finanziari.
Il Gruppo Aditya Birla opera in oltre 36 paesi, segnando la sua presenza globale.
Uno dei risultati più importanti di Kumar Birla è la fusione di Idea Cellular con Vodafone India, creando Vodafone Idea Limited, uno dei maggiori operatori di telecomunicazioni in India.
Inoltre, è attivamente coinvolto in attività filantropiche attraverso le varie fondazioni e trust del Gruppo Aditya Birla. Le attività di responsabilità sociale d'impresa (CSR) del gruppo si concentrano su istruzione, assistenza sanitaria, mezzi di sussistenza sostenibili, sviluppo delle infrastrutture e cause sociali.
Il Centro Aditya Birla per le iniziative comunitarie e lo sviluppo rurale, guidato da sua madre Rajashree Birla, intraprende numerosi progetti sociali volti a migliorare la qualità della vita delle comunità svantaggiate.
Radhakishan Damani
Radhakishan Damani è meglio conosciuto per aver fondato DMart, una delle più grandi catene di vendita al dettaglio dell'India.
Sebbene abbia frequentato l'Università di Mumbai, non ha completato la sua laurea. Con un patrimonio netto di 13.9 miliardi di sterline, la sua esperienza risiede nella vendita al dettaglio e negli investimenti.
Damani ha fondato DMart nel 2002, concentrandosi sulla fornitura di prodotti con un buon rapporto qualità-prezzo.
La catena di vendita al dettaglio è cresciuta rapidamente, gestendo numerosi negozi in tutta l'India ed è diventata una delle catene di vendita al dettaglio di maggior successo del paese.
Prima di fondare DMart, Damani era un investitore e trader di successo nel mercato azionario.
Nel 2017, Avenue Supermarts Limited, la società madre di DMart, è diventata pubblica.
L’IPO ha avuto un enorme successo, registrando più di 100 sottoscrizioni, rendendola una delle IPO più straordinarie della storia indiana.
I contributi di Damani al settore della vendita al dettaglio hanno avuto un impatto significativo sull'economia indiana.
Il successo di DMart ha creato numerosi posti di lavoro e stabilito nuovi standard per le operazioni di vendita al dettaglio in India, mentre i suoi successi come investitore gli hanno fatto guadagnare il rispetto nel mercato azionario indiano.
Lakshmi Mittal
Lakshmi Mittal è presidente e amministratore delegato di ArcelorMittal, la più grande azienda produttrice di acciaio al mondo. Ha conseguito una laurea in Commercio presso il St. Xavier's College di Calcutta e ha un patrimonio netto di 12.9 miliardi di sterline.
Mittal ha fondato la Mittal Steel Company nel 1976, che si è fusa con Arcelor nel 2006 per formare ArcelorMittal.
L'azienda opera in oltre 60 paesi ed è il più grande produttore di acciaio a livello globale, fornendo un'ampia gamma di prodotti in acciaio a settori quali quello automobilistico, dell'edilizia e degli elettrodomestici.
Mittal ha svolto un ruolo determinante nel promuovere l’innovazione e l’efficienza nel settore dell’acciaio, concentrandosi sull’integrazione delle operazioni e sull’ottimizzazione dei processi di produzione per stabilire nuovi standard di settore.
Oltre ai suoi successi imprenditoriali, Mittal ha dato un contributo significativo alla London School of Economics e al Great Ormond Street Hospital.
Ha fondato il Mittal Champions Trust per sostenere gli atleti indiani nella loro ricerca del successo olimpico, fornendo assistenza finanziaria e formazione agli atleti promettenti.
In riconoscimento del suo contributo al commercio e all'industria, Lakshmi Mittal è stato insignito del Padma Vibhushan, il secondo riconoscimento civile più alto dell'India, nel 2008.
ArcelorMittal è un importante datore di lavoro e un attore chiave nel mercato globale dell’acciaio, contribuendo alla crescita economica e allo sviluppo in numerosi paesi.
Questi indiani più ricchi non solo hanno creato imprese di successo, ma hanno anche dato un contributo significativo all’economia indiana.
Inoltre, queste persone hanno contribuito a creare posti di lavoro, a promuovere l’innovazione e a sostenere varie cause filantropiche.
La loro leadership e visione continuano a ispirare le future generazioni di imprenditori e leader aziendali in India.