"Abbiamo ricevuto feedback dalla polizia di Kochi prima di prendere la decisione".
Sunny Leone, che doveva esibirsi a uno spettacolo di Capodanno in Karnataka, Bengaluru, ha avuto il permesso dal governo del Congresso locale. Le segnalazioni di minacce di suicidio se si fosse esibita si sono aggiunte alla protesta dello spettacolo che non andava avanti.
Lo ha detto il ministro degli Interni, R Ramalinga Reddy Times of India:
"Abbiamo negato il permesso temendo problemi di ordine e legge sulla scia delle proteste di gruppi pro-Kannada e tenendo anche in considerazione le indicazioni dell'Alta corte del Karnataka in un caso di molestie riportato su MG Road lo scorso capodanno".
Un gruppo di protesta che si fa chiamare Karnataka Rakshana Vedike Yuva Sene ha minacciato di commettere un suicidio di massa se Sunny Leone avesse partecipato all'evento.
Poster di Sunny Leone sono stati bruciati per protesta e gli slogan anti-Sunny Leone sono stati echeggiati dal gruppo. Vedono la sua persona una minaccia per la cultura morale del Karnataka.
Harish, la presidente del gruppo, ha detto che erano contrari a lei che indossava abiti succinti, ostentando se stessa e quindi corrompendo le giovani menti.
“Siamo contrari a Sunny che indossa abiti corti. Se indossa un sari e prende parte all'evento, anche noi andremo a vederla. Sunny non ha un buon passato. Non dovremmo incoraggiare queste persone. Non esiteremo a suicidarci il 31 dicembre ".
Reddy ha anche affermato di non aver concesso il permesso per lo spettacolo di Sunny a causa del caos in corso Kochi quando ha visitato:
"Abbiamo ricevuto feedback dalla polizia di Kochi prima di prendere la decisione."
Gli organizzatori dello spettacolo chiamato 'Sunny Night in Bengaluru NYE 2018' non erano contenti del divieto e hanno detto:
“Non sappiamo perché ci sia così tanto clamore per Leone che si esibisce qui. È qui solo per esibirsi in uno spettacolo per famiglie ".
La polizia ha addotto motivi di sicurezza per l'annullamento dello spettacolo, temendo la legge e l'ordine.
È interessante notare che questa non è la prima volta che Sunny Leone visita Bengaluru per un evento. Ha visitato Bangalore molte volte per promozioni su Brigade Road che non hanno attirato divieti.
Sunny Leone ha anche recitato nel film di Kannada del 2015 chiamato "DK".
Il 'ban' di Sunny Leone ha raccolto reazioni su Twitter sotto l'hashtag #SunnyLeoneCensored:
.@HrishiKay, RJ: La protesta è parte integrante della nostra democrazia, ma quando ti volti e minacci di suicidarti e non lasci passare uno spettacolo di danza, non è una protesta. È un ricatto emotivo. #SunnyLeoneCensurato pic.twitter.com/ZUGOBj6crN
- Mirror Now (@MirrorNow) Dicembre 15, 2017
#SunnyLeoneCensurato tutti sanno che è un'attrice porno, i suoi film e le sue danze hanno un impatto profondo sulla mente dei giovani quindi sostengo Kannada Rakshana vedike e condanno il gruppo Times per aver portato mancanza di rispetto a K'taka
— PUTRAN# TIME SPCE E OLTRE (@Putranbp) Dicembre 15, 2017
#SunnyLeoneCensurato: Faye, se il gruppo marginale ha minacciato il suicidio, dovremmo effettivamente permettere loro di fare come da loro piano almeno in questo modo il gruppo marginale sarà sterminato una volta per tutte, permettiamo prima a Vishnu Gupta di suicidarsi.
- TREVOR SEQUEIRA (@TRESEQ) Dicembre 15, 2017
Con Sunny Leone che appare in sempre più film di Bollywood e indiani, non c'è dubbio che abbia avuto un impatto sull'India a modo suo.
Ma se lo farà l'intera India accettala e il suo passato da star adulta, sarà ancora una grande sfida per lei, a giudicare dalle proteste contro questo spettacolo e dal governo e dalla polizia locali che non hanno dato il permesso di andare avanti.