ha ammesso di aver cancellato i messaggi e falsificato le prove
Il giocatore di cricket bengalese Shohely Akhter è stato squalificato per cinque anni dall'International Cricket Council (ICC).
Il divieto è stato emanato in seguito a molteplici violazioni del codice anticorruzione.
Akhter ha ammesso di aver tentato di influenzare l'esito delle partite durante la Coppa del Mondo T20 femminile ICC 2023 in Sud Africa.
L'indagine della CPI ha rivelato che Akhter si è avvicinato a un altro giocatore del Bangladesh prima della partita della sua squadra contro l'Australia, il 14 febbraio 2023.
Tentò di convincere il compagno di squadra a uscire deliberatamente in un modo specifico in cambio del pagamento di due milioni di taka bengalesi (13,000 sterline).
Akhter ha affermato che l'offerta era stata fatta per conto di suo cugino, che era coinvolto nel mondo delle scommesse.
Ha anche suggerito che, se necessario, l'importo potrebbe essere aumentato.
Il giocatore contattato ha immediatamente rifiutato l'offerta e ha segnalato l'accaduto all'Unità anticorruzione (ACU) della CPI.
Secondo il rapporto, il giocatore avrebbe anche fornito messaggi vocali come prova a sostegno della sua accusa.
Quando è stato interrogato dalla CPI, Akhter ha inizialmente negato ogni illecito, sostenendo che i messaggi erano stati inventati come parte di una sfida personale con un amico.
Tuttavia, un'analisi forense dei metadati del suo telefono ha smentito le sue affermazioni.
Dopo ulteriori indagini, ha ammesso di aver cancellato messaggi e falsificato prove per trarre in inganno gli investigatori.
La CPI ha incriminato Akhter in base a cinque diverse disposizioni del suo codice anticorruzione.
Tra queste rientrano il tentativo di manipolare i risultati delle partite, l'offerta di incentivi finanziari alla corruzione, l'incitamento di un compagno di squadra a truccare le partite e la mancata segnalazione di un approccio corrotto.
Le accuse includono anche l'ostruzione delle indagini mediante la cancellazione di prove chiave.
Considerata la gravità delle violazioni, ha accettato una sospensione di cinque anni a partire dal 10 febbraio 2025.
La rapida segnalazione delle azioni di Akhter ha avuto un ruolo cruciale nello smascherare il tentativo di manipolazione.
Il caso evidenzia le sfide attuali nel mantenere l'integrità nel cricket, in particolare nei tornei globali.
La CPI rimane vigile nei suoi sforzi per prevenire la corruzione e proteggere lo sport da influenze esterne.
Questo ultimo incidente rappresenta un forte avvertimento per i giocatori circa le conseguenze derivanti dall'adozione di pratiche corrotte.
Il Bangladesh Cricket Board (BCB) non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale in merito.
Tuttavia, si prevede che il divieto avrà un impatto duraturo sugli sforzi per ridurre la corruzione negli ambienti del cricket del Paese.
Tuttavia, l'opinione pubblica sostiene che bandirla per 5 anni non sia una punizione sufficiente.
Poiché il crimine è di portata internazionale, chiedono che anche Shohely Akhter venga multato pesantemente.