la polizia ha comunque proceduto con il blitz
In uno strano incidente, la polizia pakistana ha sporto denuncia per furto di energia elettrica nei confronti di un uomo già deceduto.
Il caso ha suscitato indignazione, con accuse di cattiva condotta e abuso di potere da parte della polizia.
La polizia ha effettuato un'irruzione nella residenza del defunto a Kasur, Lahore, violando il periodo di "iddat" osservato dalla vedova addolorata.
Testimoni hanno riferito che gli agenti hanno usato un linguaggio offensivo nei confronti della donna in lutto.
Il sottoispettore Asif Jutt, che ha guidato il raid, avrebbe confiscato 16,500 rupie (47 sterline) e un telefono cellulare a uno studente perché stava registrando l'incidente dalla finestra, affermando di "essere in debito" con loro.
In seguito lo studente dichiarò che il denaro era destinato a coprire le tasse scolastiche.
Testimoni oculari hanno inoltre affermato che gli agenti di polizia hanno insultato verbalmente la popolazione locale e utilizzato un linguaggio inappropriato.
Alcuni hanno addirittura sostenuto che il sottoispettore Jutt fosse ubriaco durante il blitz.
I figli dell'uomo deceduto hanno sostenuto che la loro famiglia aveva già pagato la bolletta della luce, ma la polizia ha comunque continuato a fare irruzione e a maltrattarli.
Non è la prima volta che la polizia di Kasur avvia un procedimento contro una persona deceduta.
Nel 2022 hanno intentato una causa contro Barkat Masih, accusandolo di aver minacciato di morte e di essersi intromesso negli affari di Stato.
E questo nonostante fosse scomparso quattro anni prima, nel 2018.
Il caso è stato avviato in seguito alla denuncia di un funzionario della Kasur Tanneries Waste Management Agency (KTWMA).
Dopo aver confermato il certificato di morte di Masih, la polizia ha affermato che avrebbe rimosso il suo nome dal caso.
Tuttavia, l'incidente ha evidenziato gravi preoccupazioni in merito alla negligenza amministrativa e alla mancanza di diligenza dovuta.
L'ultimo caso di Khudian Khas solleva preoccupazioni simili.
I residenti chiedono che venga accertata la responsabilità delle azioni della polizia, in particolare per il trattamento riservato alla vedova e ai membri della comunità.
Le accuse di cattiva condotta hanno intensificato le richieste di un'indagine sugli ufficiali coinvolti.
Un utente ha detto:
"Il pover'uomo si starà rivoltando nella tomba in questo momento."
Un altro ha commentato: "Comportamento vergognoso da parte della polizia! E queste persone sono lì per proteggerci? Dovrebbe essere licenziato immediatamente".
Uno ha scritto: "Perché no? Questo è il Pakistan. Qui può succedere di tutto. Invece di agire dove necessario, attribuisci il furto a una persona morta".
La rivelazione della famiglia di aver già risolto il problema del furto di energia elettrica ha reso l'operato della polizia ancora più discutibile.
Il caso ha messo ancora una volta in luce il preoccupante schema di cattiva gestione della giustizia da parte delle autorità.