"Sono senza parole."
L'agghiacciante resoconto del rapimento condiviso da Nimra Khan ha inviato onde d'urto in tutto il Pakistan.
Ha raccontato l'incidente angosciante in cui è scampata per un pelo a un tentativo di rapimento a Karachi.
In un video sincero ed emozionante pubblicato sul suo Instagram, l'attrice ha descritto in dettaglio la terrificante vicenda che si è svolta fuori da un hotel nel DHA.
Nella sua didascalia, ha detto: “Sono orgogliosamente musulmana, ma come pakistana sono senza parole”.
Questo sentimento ha risuonato profondamente in molti, poiché la sua esperienza evidenzia le ulteriori vulnerabilità che le donne devono affrontare nel paese.
Nimra ha raccontato come, mentre aspettava la sua famiglia sotto la pioggia, è stata avvicinata da tre uomini che brandivano una pistola carica.
Nonostante le sue disperate richieste di aiuto, la realtà orribile si è presentata mentre quattro guardie di sicurezza restavano a guardare, senza riuscire a intervenire.
Ha rivelato: “Mi sentivo completamente impotente”.
Facendo appello al suo coraggio, Nimra è riuscita a spingere la moto degli aggressori e a fuggire, ferendosi i piedi nel processo.
La sua fuga è stata aiutata da un veicolo di passaggio i cui occupanti sono intervenuti garantendo la sua incolumità.
Il personale dell'hotel le ha rapidamente fornito rifugio.
Durante la sua testimonianza video, l'attrice si è identificata come una “vittima”.
Ha posto una domanda alla nazione: come possono le famiglie sentirsi sicure conoscendo i pericoli che si nascondono fuori dalle loro case?
Mentre il Pakistan si avvicina alle celebrazioni del Giorno dell’Indipendenza il 14 agosto, Nimra Khan solleva alcune importanti preoccupazioni.
Ha messo in dubbio i festeggiamenti che si svolgono in un contesto di continue minacce alla vita dei cittadini comuni, in particolare delle donne.
La sua frustrazione come contribuente era evidente quando metteva in dubbio l’efficacia del contributo a un sistema che non riesce a garantire la sicurezza fondamentale.
In un momento di crudo candore, Nimra Khan si è lamentata dell’ironia dicendo che avrebbe potuto assumere una sicurezza personale per proteggersi, piuttosto che pagare le tasse.
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I fan sono rimasti inorriditi nel sentire il resoconto di Nimra del tentato rapimento.
Un utente ha detto: “Mi dispiace tanto sentire questo. È scoraggiante apprendere che, nel 21° secolo, le donne nel nostro Paese non sono al sicuro.
“Ascoltare la tua storia mi rende particolarmente triste per le ragazze che devono lavorare affrontando tali pericoli nel loro stesso Paese”.
Un altro ha scritto: “Mentre guardavo il tuo video mi sono scese le lacrime agli occhi! Potevo sentire il dolore che hai provato!
"C'è bisogno di forze dell'ordine e giustizia."
Un terzo ha aggiunto: “La triste realtà di vivere in un paese non sicuro come il Pakistan dove non vi è alcun valore per la legge, la giustizia, la sicurezza, i diritti umani, i diritti degli animali, niente!!!”