"Da ora in poi non è più una questione di soldi"
L'influencer turca Turkan Atay ha accusato la stilista pakistana Maria B di aver violato un accordo di collaborazione, scatenando una reazione negativa online.
L'influencer, nota per i suoi contenuti su moda e lifestyle, ha condiviso una serie di storie su Instagram.
Ha affermato che il team di Maria B non ha rispettato gli impegni di pagamento per un recente progetto.
Inoltre, ignorarono i suoi ripetuti tentativi di risolvere la questione.
Secondo Turkan, il problema persiste da oltre tre mesi.
Ha affermato che i rappresentanti del marchio non hanno risposto a nessuno dei suoi messaggi e che la sua frustrazione è andata oltre la questione economica.
Turkan ha affermato in un post: "Da ora in poi non è più una questione di soldi, è una questione di amor proprio".
L'influencer ha sottolineato che per lei la dignità è più importante del compenso economico, soprattutto quando i marchi liquidano gli sforzi dei creatori che hanno già prodotto dei risultati.
Turkan ha anche chiarito che in precedenza aveva collaborato con il marchio a titolo gratuito, ma che questa volta l'accordo prevedeva un compenso.
Nonostante l'accordo, il risarcimento non arrivò mai.
Per supportare le sue affermazioni ha pubblicato degli screenshot della sua comunicazione con il team di Maria B.
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In un altro articolo dai toni forti, ha affermato: "Hai l'audacia di dire che lo faccio per ottenere pubblicità e visualizzazioni a basso costo".
La situazione degenerò ulteriormente quando Turkan accusò Maria B di aver cancellato le sue storie di risposta da Instagram.
L'influencer ha interpretato questo come un tentativo di eludere le responsabilità.
I post di Turkan hanno dato vita a una discussione online, trovando riscontro tra coloro che lavorano in ambito creativo e che spesso si trovano ad affrontare problemi simili, con i marchi che trascurano gli obblighi contrattuali.
Maria B non è estranea alle polemiche.
In passato il marchio è stato criticato per aver presumibilmente copiato i design di un artista turco senza citarne i nomi.
Questo ultimo incidente ha sollevato ancora una volta interrogativi sulle pratiche etiche del marchio e sulla sua gestione delle collaborazioni internazionali.
Gli utenti dei social media continuano a esprimere delusione e a chiedere trasparenza.
Molti ritengono che ripetuti passi falsi come questi potrebbero danneggiare la credibilità del marchio, in particolare nel settore della moda mondiale.
Maria B ha poi pubblicato un articolo in cui rispondeva alle accuse.
Ha scritto: "Noi di Maria B abbiamo sempre apprezzato le nostre collaborazioni con creatori, modelli e influencer.
“In 25 anni non abbiamo mai trattenuto i pagamenti né siamo venuti meno ai nostri impegni.”
"Nel recente caso che ha coinvolto un creatore di contenuti, si è verificato un deplorevole malinteso che ci siamo impegnati a risolvere."
Maria B ha aggiunto: "Il pagamento non è mai stato negato.
Era stato organizzato un incontro per affrontare la questione, ma l'influencer ha preferito realizzare un video diffamatorio invece di accettare di risolvere la questione in via amichevole.
Le conseguenze di questa ultima controversia hanno diviso i social media.