"Vergognatevi a tenere gli animali in questo modo."
Lo zoo di Karachi è nuovamente al centro dell'indignazione pubblica, mentre crescono le preoccupazioni per i maltrattamenti e la negligenza nei confronti degli animali tenuti al suo interno.
L'ultima controversia riguarda Rano, un'orsa che vive da anni da sola in un piccolo recinto.
Ora è sottoposta a cure per una ferita alla testa che, a quanto pare, si è infettata a causa delle cure inadeguate.
I responsabili dello zoo hanno ammesso che la ferita di Rano sembra vecchia e potrebbe essere peggiorata nel tempo, poiché gli uccelli opportunisti spesso si nutrono delle ferite aperte, rendendo difficile la guarigione.
Secondo un membro dello staff, anche le ferite più lievi nello zoo possono rapidamente diventare gravi, perché la struttura ospita un'alta concentrazione di agenti patogeni e uccelli spazzini.
Ha aggiunto che Rano si è probabilmente ferita colpendo ripetutamente le sbarre di metallo della sua gabbia, un comportamento legato al forte stress e al trauma psicologico causato dalla lunga reclusione.
Il portavoce della Karachi Metropolitan Corporation, Daniyal Sial, ha confermato che l'orso è sotto cure mediche, sebbene abbia descritto la ferita come un gonfiore piuttosto che come una ferita aperta.
Ha affermato che Rano si sarebbe ripreso nel giro di pochi giorni, ma gli attivisti restano scettici, sottolineando che lo zoo ha una lunga storia di negligenza nei confronti degli animali affidati alle sue cure.
Rano, ritenuto un orso bruno himalayano e non un orso siriano come sostenuto dalle autorità, è stato portato allo zoo nel 2017 insieme a un altro orso morto nel 2020.
Nonostante le ripetute rassicurazioni, non si è registrato alcun progresso nel trasferimento della bambina in un rifugio.
Circa nove mesi fa, un comitato del KMC ha raccomandato l'esecuzione di test del DNA e il trasferimento immediato al Santuario di Balkasar nel Punjab.
Il comitato ha sollecitato che due rappresentanti ispezionassero il rifugio per garantire condizioni di vita adeguate prima del trasferimento di Rano, ma da allora non si sono svolti ulteriori incontri.
I sostenitori del benessere degli animali hanno condannato questa inazione, definendola una violazione delle responsabilità legali ed etiche nei confronti delle specie in via di estinzione.
Il 25 settembre 2025, un Instagram video che mostra le pessime condizioni degli animali nello zoo di Karachi è diventato virale.
Nel filmato si vedevano diversi animali incatenati e rinchiusi in piccoli spazi.
La persona che ha registrato il video ha raccontato che al leone erano state tagliate le unghie e che lì c'erano anche diversi uccelli morti.
Di recente, anche Zulfiqar Ali Bhutto Junior ha denunciato pubblicamente l'amministrazione dello zoo per quello che ha definito un trattamento disumano nei confronti degli animali.
Ha affermato che tenere gli animali in condizioni così deplorevoli va contro le leggi e la religione del Pakistan.
Ha esortato l'amministrazione di Karachi a onorare le promesse fatte in precedenza e ad adottare misure immediate per migliorare la situazione o a chiudere completamente la struttura.
"Vorrei dire, zoo di Karachi, vergognatevi di tenere gli animali in questo modo.
"Governo di Karachi, per favore mantieni la parola data e risolvi questa situazione."
Le scarse infrastrutture, la mancanza di competenze e l'apatia burocratica continuano a mettere a repentaglio la vita degli animali che dovrebbero essere protetti.
Finché non verranno introdotte riforme significative negli zoo del Paese, continueranno a emergere storie come quella di Rano.








