"Questo non è un ambiente per adolescenti."
Secondo una nuova ricerca, i giovani utenti di Instagram potrebbero ancora affrontare "seri rischi" online nonostante i nuovi account per adolescenti introdotti per aumentare la sicurezza.
I risultati, pubblicati dall'ente benefico per la sicurezza dei minori online 5Rights Foundation, suggeriscono che le protezioni introdotte da Meta, la società madre di Instagram, potrebbero non funzionare come previsto.
I ricercatori hanno affermato di essere riusciti ad aggirare le restrizioni di età e a registrarsi su Teen Accounts utilizzando date di nascita false.
Una volta iscritti, venivano esposti a contenuti sessualizzati, commenti d'odio e raccomandazioni di seguire account per adulti.
Il rapporto arriva proprio mentre Ofcom si prepara a pubblicare i tanto attesi codici di sicurezza per i bambini.
Le norme faranno parte dell'Online Safety Act del Regno Unito, che richiederà alle piattaforme dei social media di dimostrare di proteggere i minori di 18 anni.
Le aziende avranno tre mesi di tempo per dimostrare di aver implementato sistemi efficaci. Tra questi, una verifica dell'età più rigorosa, algoritmi più sicuri e strumenti di moderazione più efficaci.
Gli account per adolescenti sono stati introdotti da Instagram nel settembre 2024 in risposta alle preoccupazioni di lunga data sui danni causati online.
Gli account mirano a limitare i contatti con gli sconosciuti e a limitare i contenuti a cui i giovani sono esposti.
Meta ha affermato: "Gli account forniscono protezioni integrate per gli adolescenti, limitando chi li contatta, i contenuti che possono vedere e il tempo trascorso sulle nostre app.
"Nel Regno Unito gli adolescenti sono stati automaticamente trasferiti in queste protezioni avanzate e i minori di 16 anni hanno bisogno del permesso dei genitori per modificarle."
Nonostante queste rassicurazioni, la ricerca dimostra che Instagram potrebbe non riuscire ancora a proteggere i bambini da esperienze online dannose.
Il team di 5Rights ha affermato che ai loro falsi account per adolescenti sono stati mostrati profili per adulti da seguire fin dal momento della registrazione.
Nel rapporto si afferma che l'algoritmo della piattaforma promuove anche "immagini sessualizzate, ideali di bellezza dannosi e altri stereotipi negativi".
Sono stati consigliati anche post che contenessero "un numero significativo di commenti d'odio".
Ciò ha sollevato ulteriori interrogativi su quanto bene Instagram moderi i contenuti rivolti agli adolescenti.
La baronessa Beeban Kidron, fondatrice della 5 Rights Foundation, ha dichiarato:
"Questo non è un ambiente per adolescenti.
"Non controllano l'età, raccomandano adulti, li mettono in situazioni commerciali senza farglielo sapere e tutto ciò è profondamente sessualizzato".
L'ente benefico ha inoltre espresso preoccupazione per il design accattivante dell'app e per il modo in cui i contenuti sponsorizzati vengono mostrati ai giovani utenti senza un'etichettatura chiara.
L'Online Safety Act, approvato nel 2023, impone alle piattaforme obblighi legali per ridurre i danni ai bambini.
Si prevede che i prossimi codici di sicurezza dell'Ofcom rappresentino una pietra miliare nell'attuazione di tali obblighi.
Gli attivisti hanno lanciato l'allarme: aziende come Meta devono impegnarsi di più nella verifica dell'età degli utenti e nel ridurre l'esposizione dei minori a contenuti dannosi.
Mentre gli enti regolatori si preparano ad applicare norme più severe, le ultime ricerche mettono nuovamente sotto pressione Instagram affinché dimostri che i suoi account per adolescenti sono adatti allo scopo.