Regolando la temperatura di mandata a 60ºC si potrebbe ridurre il consumo di gas del 9%
Se ti sei mai chiesto "Qual è la temperatura di mandata della caldaia?" non sei il solo e probabilmente non sei l'unico a perdere l'opportunità di risparmiare sulla bolletta energetica.
La temperatura di mandata della caldaia è un fattore cruciale ma spesso trascurato che influisce direttamente sull'efficienza dell'impianto di riscaldamento della casa.
È la temperatura alla quale la caldaia riscalda l'acqua prima di farla circolare nei radiatori, nei rubinetti o nella doccia.
Nonostante la sua importanza, molte caldaie moderne sono preimpostate a circa 80°C, un livello decisamente troppo alto, soprattutto per le caldaie combinate.
Gli esperti del riscaldamento avvertono che utilizzare la caldaia con questa impostazione predefinita potrebbe comportare un sovrapprezzo sulle bollette energetiche.
Abbassando la temperatura di mandata della caldaia a circa 60°C, puoi far sì che la tua caldaia lavori in modo più intelligente, non più faticoso.
Ciò gli consente di entrare in "modalità condensazione", uno stato in cui recupera e riutilizza il calore residuo, rendendo il tuo riscaldamento sistema più efficiente dal punto di vista energetico.
Con i costi energetici in continuo aumento, controllare e regolare la temperatura di mandata della caldaia potrebbe essere uno dei modi più semplici ed efficaci per ridurre le spese inutili.
Quale dovrebbe essere la temperatura di mandata della caldaia?
La maggior parte delle caldaie sono preimpostate a 80°C. In realtà, la temperatura dovrebbe essere di circa 20-30°C più bassa.
La temperatura di mandata della caldaia è indicata sui comandi della caldaia stessa e può essere regolata tramite pulsanti o manopole.
Ma se non sei sicuro di dove si trovi, è meglio consultare il manuale della tua caldaia.
Tuttavia, ci sono casi in cui non dovresti farlo.
Nicholas Auckland, di Trade Radiators, ha spiegato:
"Se hai una caldaia con un serbatoio di acqua calda, non dovresti toccare la temperatura di mandata della caldaia.
"Questo perché abbassare troppo il livello può rendere l'acqua potabile pericolosa".
In questo caso, mantieni la temperatura del serbatoio dell'acqua calda tra 60°C e 65°C, poiché sarà abbastanza calda da uccidere i batteri.
Perché dovresti ridurre la temperatura di mandata della caldaia?
Ridurre la temperatura di mandata della caldaia è un modo migliore per migliorarne l'efficienza complessiva.
Ma non è l'unica ragione per cui dovresti farlo.
Ridurrà le bollette energetiche
Sebbene esistano dei metodi per riscaldare la casa senza accendere il riscaldamento, la maggior parte delle persone prima o poi avrà bisogno di utilizzare la caldaia.
Abbassando la temperatura di mandata della caldaia, è possibile ridurre il consumo di energia e, di conseguenza, abbassare le bollette del riscaldamento.
Molte caldaie sono impostate su temperature inutilmente alte, costringendole a lavorare di più per riscaldare l'acqua.
Regolando la temperatura di mandata a 60 ºC si potrebbe ridurre il consumo di gas del 9%, mentre abbassandola ulteriormente a 55 ºC si potrebbe risparmiare fino al 12%.
Con questo semplice cambiamento potresti risparmiare fino a 65 £ all'anno.
Sforza meno la caldaia
Sostituire una caldaia può costare migliaia di euro, quindi vale la pena mantenerla in condizioni ottimali.
Una manutenzione regolare è fondamentale, ma lo è anche assicurarsi che la caldaia non lavori più del necessario.
Un modo semplice per proteggere la caldaia e aumentarne l'efficienza è abbassare la temperatura di mandata della caldaia.
Ciò gli consente di funzionare alla sua capacità ideale anziché sforzarsi di raggiungere temperature inutilmente elevate.
Detto questo, è sempre intelligente riconoscere i segnali che indicano quando potrebbe essere necessaria una sostituzione, nel caso in cui la caldaia sia arrivata al termine del suo ciclo di vita.
Non influenzerà la vita quotidiana
A meno che la tua casa non perda calore e abbia urgente bisogno di un sistema anti-spifferi, abbassare leggermente la temperatura di mandata della caldaia non avrà un grande impatto sul tuo comfort quotidiano.
Infatti, la maggior parte degli esperti concorda sul fatto che la differenza non si noterà quasi per niente.
Detto questo, se qualcuno in casa soffre il freddo, è meglio evitare di impostare la temperatura di mandata al di sotto dei 60ºC, poiché potrebbe rallentare la velocità con cui la casa si riscalda.
Per la maggior parte delle famiglie, la soluzione ottimale è mantenere la temperatura di mandata della caldaia tra 50 e 60 °C.
Potrai continuare a goderti stanze calde e accoglienti e docce calde, il tutto risparmiando sulle bollette energetiche. È un piccolo cambiamento con grandi vantaggi.