Una teoria fa risalire il problema alla carestia.
Un tempo simbolo di ricchezza e agio, la pancia indiana ha da sempre ispirato la satira.
Dalla letteratura al cinema, veniva usato per prendere in giro lo zio indulgente, il funzionario pigro o il poliziotto corrotto. Nei villaggi, era persino motivo di orgoglio.
Una pancia rotonda significava una cosa: quest'uomo mangia bene.
Ma oggi quella curva morbida sta innescando conversazioni difficili.
L'India sta affrontando una crescente crisi di obesità, e la pancia è la causa principale di questa crisi.
L'ultimo Lancet studio avverte che quasi 450 milioni di indiani potrebbero essere sovrappeso o obesi entro il 2050. Nel 180, il numero era di 2021 milioni.
A livello mondiale, il quadro è altrettanto fosco.
Si prevede che oltre la metà degli adulti e un terzo dei bambini saranno sovrappeso o obesi nei prossimi decenni. Ma in India, la situazione ha una connotazione particolare e si concentra sul girovita.
Nota clinicamente come obesità addominale, la pancia è più di un semplice problema estetico. È il segnale di un pericoloso accumulo di grasso intorno allo stomaco, spesso associato a malattie cardiache e diabete di tipo 2.
Già negli anni Novanta gli studi ne avevano segnalato i rischi.
A differenza dell'obesità periferica, che aumenta il peso su fianchi e cosce, o dell'obesità generalizzata, che è distribuita più uniformemente, il grasso addominale è collegato a problemi di salute più profondi.
Il National Family Health Survey (NFHS-5) ha misurato per la prima volta la circonferenza della vita e dei fianchi. essere trovato che il 40% delle donne indiane e il 12% degli uomini soffrivano di obesità addominale.
Il punto di riferimento? Una circonferenza vita superiore a 90 cm per gli uomini e a 35 cm per le donne.
Tra le donne di età compresa tra 30 e 49 anni, quasi la metà rientra nella categoria a rischio.
Gli indiani che vivono in città sono i più colpiti, ma i segnali d'allarme si stanno diffondendo.
Perché il grasso addominale è così pericoloso?
Una delle cause è la resistenza all'insulina, una condizione che altera il modo in cui il corpo elabora gli zuccheri. Il grasso addominale peggiora questa resistenza, aumentando il rischio di diabete.
Ancora più preoccupante è il fatto che gli asiatici del sud hanno una distribuzione del grasso particolare.
Ricerca dimostra che accumulano più grasso rispetto ai caucasici bianchi a parità di Indice di Massa Corporea (IMC). Non è importante quanto si è grassi, ma dove va il grasso.
Negli asiatici meridionali, il grasso tende ad accumularsi attorno al tronco e sotto la pelle, ma non sempre in profondità nell'addome come grasso viscerale.
Gli studi genetici hanno cercato di spiegare questo fenomeno, ma nessun gene specifico ha fornito una risposta univoca.
Una teoria fa risalire il problema alla carestia.
Per secoli, l'India ha sofferto di carenze alimentari croniche. Il corpo umano si è adattato immagazzinando grasso nell'addome, una tattica di sopravvivenza che è diventata un problema nei tempi moderni.
Il dott. Anoop Misra, direttore del Centro di eccellenza Fortis-C-DOC di Delhi per il diabete, le malattie metaboliche e l'endocrinologia, ha affermato:
"È una teoria evolutiva congetturale ma plausibile, che non può essere dimostrata, ma ha senso."
Nel 2023, la Commissione indiana sull'obesità ha pubblicato nuove linee guida.
Questi andarono oltre l'IMC e introdussero un sistema in due fasi basato sulla distribuzione del grasso e sui rischi per la salute correlati.
La prima fase riguarda le persone con un BMI elevato, ma senza grasso addominale o patologie correlate. Cambiamenti nello stile di vita, come dieta, esercizio fisico e talvolta farmaci, sono sufficienti a questo punto.
Lo stadio due include obesità addominale e patologie correlate come diabete o dolori articolari. Segnala un rischio più elevato e la necessità di un trattamento intensivo.
I medici affermano che agire precocemente è fondamentale. Nuovi farmaci come semaglutide e tirzepatide si stanno dimostrando promettenti nel ridurre il grasso addominale.
Il dottor Misra ha continuato: "Per quanto possa sembrare scioccante, anche le persone con un peso normale possono avere livelli pericolosi di grasso addominale".
L'aumento dell'obesità addominale rispecchia i cambiamenti nel modo di mangiare in India. Pasti pronti, cibo da asporto e cucina casalinga unta sono diventati comuni.
Tra il 2009 e il 2019, l'India ha registrato uno degli incrementi più rapidi nelle vendite di alimenti e bevande ultra-processati, insieme a Camerun e Vietnam.
Anche l'attività fisica è carente. I sud-asiatici hanno bisogno di più esercizio fisico rispetto agli occidentali per mantenersi in salute.
Mentre gli uomini europei riescono a fare 150 minuti di esercizio fisico a settimana, gli asiatici del sud ne necessitano dai 250 ai 300.
Il dottor Misra ha affermato:
"Il nostro corpo semplicemente non è più in grado di gestire il grasso in eccesso."
La pancia gonfia dell'India è passata dall'essere una barzelletta a un pericolo per la salute. E mentre il Paese combatte ancora contro la denutrizione, la sovranutrizione sta emergendo come una minaccia altrettanto grave.
Il passaggio da "quest'uomo mangia bene" a "quest'uomo non sta bene" è un avvertimento per la nazione. E inizia dal girovita.
Il messaggio dei medici è chiaro: non aspettare che sia troppo tardi. Elimina il grasso e riduci i rischi.